Report positivi covid 01/05/2021

Cari concittadini in questo giorno storicamente dedicato ai Lavoratori, il mio pensiero va a tutti coloro che a causa di questa pandemia hanno perso il lavoro o che faticano ad andare avanti. Il loro sconforto è comprensibile, l’incertezza che in questo anno pandemico ci ha accompagnati, accresce la loro preoccupazione sul futuro e sul destino del loro lavoro.
Questo virus ha certamente creato un’emergenza sanitaria, e la difficoltà a contenere il contagio, e quindi la sua diffusione,  oltre alla morte di tantissime persone, ha avuto come conseguenza peggiore il crollo dell'economia, poiché  le Istituzioni sono state costrette ad assumere scelte difficili ed in qualche misura impopolari quali il distanziamento sociale e la chiusura forzata di numerose attività, con fortissime ripercussioni sul piano economico, aggravando di fatto una situazione già compromessa e vacillante.
Nelle scorse settimane il numero dei positivi in paese era cresciuto in fretta, arrivando ad una soglia critica, nei giorni passati fortunatamente la situazione è migliorata ed oggi sono 47 i nostri concittadini affetti dal virus.
Oggi, Festa dei Lavoratori, è  più che mai  doveroso ricordare che nessun Paese è stato ed è immune da questo virus e tutti, soprattutto le piccole comunità, hanno subito sul piano occupazionale gli effetti devastanti della pandemia che hanno messo a dura prova la tenuta sociale di intere Nazioni.
Per tutte queste ragioni è doveroso per ognuno di noi mantenere un atteggiamento prudente e rispettoso delle misure di contenimento, indipendentemente dal numero di positivi.
Nell’attesa che le vaccinazioni siano somministrate al maggior numero di persone possibili, l’unico modo che abbiamo per riprendere quella quotidianità al momento perduta è quello di rispettare le norme igienico-sanitarie e quelle del distanziamento sociale, utilizzare la mascherina anche all’aperto ed evitare gli assembramenti e tutte quelle occasioni che possano crearli. So bene che c’è voglia di socialità, di abbracci e di convivialità ma al momento purtroppo non è possibile.
Per noi trecastagnesi il 1° maggio ha sempre rappresentato una data importante al di là della festa dei lavoratori, per noi il 1° maggio da sempre significa l’inizio di un periodo di festa e di gioia dedicato ai nostri compatroni i SS. FF. MM. Alfio, Filadelfo e Cirino!
Purtroppo neanche quest’anno ci sarà quel clima gioioso che tutti noi conosciamo, ma la fede nei nostri Santi deve darci forza e sostenerci per resistere ed andare avanti, nella consapevolezza che tutto questo passerà e torneremo, senza mai dimenticare tutto quello che è accaduto, a festeggiare con fede e allegria i nostri Santi Fratelli, e torneremo anche a guardare con il naso all’insù a trasuta de cantati nella nostra splendida e rinnovata piazza Marconi!
Buon 1° maggio a tutti ed un caloroso e virtuale abbraccio a quei lavoratori in difficoltà.
Insieme ce la faremo!
Pippo Messina Sindaco
 
 
  
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